Enigma Amiga RunGli articoli di EAR - Musica e Midi


Cosa offre Internet al musicista informatizzato? Ce lo siamo chiesti in un pomeriggio invernale... Dopo pochi minuti eravamo in rete per voi (ma anche per noi).

Musica su Internet (I)

di Marco Milano (maestro@tnt.it)

Internet, come avete potuto vedere nella lunga serie di articoli, ancora in corso, dedicata ad Internet e Amiga, è un'immensa miniera di informazioni e software utili a noi amighisti, soprattutto in questo apparentemente interminabile periodo di assenza di riferimenti. Ma cosa offre Internet nello specifico campo della musica? Cosa c'é di interessante per un musicista MIDI, per un appassionato di musica con Amiga, o semplicemente per chi ama la musica classica, rock, operistica, etnica... Potrebbe sembrare un campo poco sfruttato, dall'offerta limitata, ma Internet supera spesso pregiudizi ed aspettative, rivelando tesori nascosti. Andiamo dunque subito nel concreto: in questa prima parte parleremo dei siti per il musicista informatizzato, MIDIofilo, MODmaniaco e soprattutto amighista. Nella seconda parte ci dedicheremo invece alla musica in sé, esplorando le offerte nei vari campi dell'arte dei suoni.

Il MIDI

Lo standard MIDI ha unito in modo indissolubile computer e musica, rapporto che a parte gli esperimenti condotti nelle università e nei laboratori di composizione tramite elaboratore, musica per computer ed orchestra ecc., condotti da musicisti contemporanei e da ingegneri con la passione per la musica, non riusciva a diffondersi per carenza di uno standard. Nonostante i suoi limiti, il MIDI è riuscito a compiere il miracolo, e la presentazione dello standard General MIDI (GM) ha decretato la diffusione di massa di strumenti e basi MIDI. Ormai anche pianoforti a coda di grande marca, organi da Chiesa, chitarre costosissime, possono essere dotati di interfaccia MIDI, per controllare Expander con migliaia di suoni o per registrare le proprie esecuzioni su dischetto. Abbiamo così visto proliferare le basi MIDI, prima su riviste specializzate e costose, poi sulle BBS, ed infine su Internet, che è certamente il mezzo più potente per scambiarsi file MIDI e per rendere di dominio mondiale le proprie creazioni. Così ai file MIDI protetti da Copyright e giustamente tutelati dalla SIAE si sono affiancati innumerevoli file MIDI "di pubblico dominio", liberamente utilizzabili a patto di mantenerne le informazioni sull'autore. Ma su Internet si può trovare anche molto altro: Utility MIDI, demo di programmi Sequencer, siti dedicati a compositori rinomati nel campo della musica computerizzata, e così via. Eccone una rapida panoramica. Innanzitutto, notiamo che il MIDI non è certamente trascurato sul Web: una ricerca del termine su Altavista dà circa 250.000 presenze del termine in 100.000 documenti, mentre su Excite, altro potente motore di ricerca, troviamo 123.575 pagine Web che parlano di MIDI; quest'ultimo può essere una buona base di partenza se si vuole analizzare tali documenti, in quanto essi vengono selezionati in base al numero di presenze della parola nei titoli e nel corpo delle pagine Web, altrimenti si rischia di annegare! Se invece si vuole fare una ricerca più ragionata, si possono utilizzare le "categorie" presenti in vari motori di ricerca (su Yahoo basta selezionare "Entertainment: Music: Computer Generated: MIDI" per avere solo una sessantina di siti scelti da visitare). Se cercate qualcosa di specifico, conviene inserire altri termini che limitino la ricerca: se si vuole trovare file MIDI di musiche organistiche di Bach, inserire "MIDI AND Bach AND organ" nella sezione "Advanced Query" di Altavista riduce la massa di pagine da 100.000 a "sole" 300. Se invece siete interessati al MIDI in generale, altro metodo intelligente è quello di utilizzare quei grandi siti che dispongono di una sezione tipo "Best Picks" (come gli stessi Yahoo ed Excite, le Home Page di molti Provider, delle Università, dei siti dedicati alla musica), che presenta solo i migliori siti tra le migliaia esistenti sull'argomento: quando si cerca qualcosa di generale è l'approccio migliore, e non ingrasseremo la Telecom cercando quello che già altri hanno selezionato per noi. I siti migliori che noi abbiamo visitato sono: per i file MIDI di musica classica, "Classical MIDI Archives": http://www.prs.net/midi.html é un vero "must": l'opulenta grafica dorata nasconde più di 3.000 file MIDI dei grandi della musica, spesso di lunghezza notevole. Vi si trovano "cosette" come l'intera Suite Sinfonica "Scheherazade" di Rimsky Korsakov totalmente orchestrale (500K!), o la Quinta di Beethoven (530K), i 126K dell'Ouverture del Barbiere di Siviglia di Rossini, ma anche cose rare, come la "Aire de Ballet" di Cécile Chaminade, o la Sinfonia di William Boyce (1711-79). Altri bei siti con molti file MIDI classici sono: "Classical MIDI": http://www.geocities.com/Vienna/3075 con files "ZIPpati" per scaricamenti veloci, e l'ottimo "The Classical MIDI Resource" (http://www.uchsc.edu/sm/ophthal/midi/mymidi.htm), un sito con effetti speciali sia grafici che audio, musica di sottofondo alla navigazione, ed un archivio organizzato per "Collezioni", ovvero gruppi di file MIDI dello stesso autore o periodo riuniti per il dowmoad in blocchi unici di circa 200-500K. I patiti del Jazz possono trovare files ed amici su "MIDI Jazz Network: http://miso.wwa.com/~blewis in cui tutti gli utenti possono inserire loro composizioni o crearne a più mani. Chi invece cerca file dei grandi jazzisti può andare sicuramente su "Devian Jazz MIDI Files": http://www.geocities.com/~devian/midfile.htm I generi Rock, Funk, Pop, Ethnic, e così via sono diffusissimi, e per trovare i file preferiti è meglio cercare direttamente il nome del proprio artista preferito. Ad esempio, chi ama i Genesis deve correre su "Genesis Midi Files": http://dspace.dial.pipex.com/pkett/genesis.htm dove troviamo file dal mitico "Selling England by the Pound", da "Abacab" e così via (e la grafica è ottima!). I mitici Beatles hanno svariati siti loro dedicati, tra cui "The Beatles Page by C. Bouvier": http://www.iaik.tu-graz.ac.at/akg/bouvier/beatlesp.htm che offre tutti i file MIDI dagli album 1962-66 e 1967-70! Sting, Peter Gabriel, i Queen, Mariah Carey, i Metallica, gli U2, Elvis Presley, sono tutti presenti sul Web in formato MIDI, e facilmente individuabili tramite le categorie di Yahoo. Per gli amanti della lirica ci sono i file MIDI operistici di "OperaWeb": http://www.opera.it/Karaoke.html tratti dalle opere più famose, e c'é "Aria Database" http://www.nethosting.com/~ariaman che contiene parole e spesso file MIDI di decine di arie d'opera. Tra i siti generali, "The very best MIDI": http://w3.one.net/~kklasmei propone ottimi file di diversi generi, tra cui il "patriottico" (!), il New Age ed il Blues. Infine, la pagina di "Harmony Central" dedicata al MIDI (http://www.harmony-central.com/MIDI/files.html) contiene decine di indirizzi utili! Chi invece i file MIDI vuole crearli, può dare uno sguardo alla "MIDI Home Page" (http://www.eeb.ele.tue.nl/midi), dove l'argomento viene trattato dalle "basi" (he! he!) alle tecniche avanzate.

Moduli e Tracker

Nati nell'ambiente Amiga, sono ormai diffusi anche nell'ambito PC, i cui utenti hanno sempre ammirato le meravigliose composizioni realizzabili con così semplici mezzi. L'amighista infatti non ha bisogno di nulla più che il proprio computer per poter ascoltare ricchi brani multitraccia con suoni di grande qualità, mentre l'utente di PC può ormai accedere ai vari MOD e MED, ma per ascoltarli decentemente la maggioranza delle schede audio è decisamente insufficiente. Godiamoci dunque questo primato, ed immergiamoci nel mondo dei Tracker su Internet. Le ricerche su MOD, MED o Tracker danno risultati notevoli, dell'ordine delle migliaia, e solo su OctaMED ci sono 400 indirizzi da consultare. C'é anche il sito di OctaMED, in Inghilterra, dal nome "The OctaMED Home Page" (http://www.octamed.co.uk). Anche ProTracker ha la sua Home Page, "The official ProTracker homepage" (http://tklab1.cs.uit.no/~haavardp/protracker/). Su Aminet potremo trovare una grandissima quantità di MODs all'indirizzo (http://wuarchive.wustl.edu/~aminet/dirs/tree_mods.html), divisi in una cinquantina di Directory: pensate al numero di file in esse contenuto! Se non vi bastasse, tramite i motori di ricerca potrete trovare decine di siti che contengono file MOD, MED e così via, di tutti i tipi e tutti gli stili musicali.

Software musicale per Amiga

In un campo prima dominato dallo squallido Atari ST, poi dal costoso Macintosh, sembrava che fosse venuto il momento dell'Amiga con le ultime potenti versioni di Bars&Professional e dei Sequencer tedeschi, ed invece è andata come sapete ed il PC sta ormai prendendo piede in modo irresistibile. Ma il mondo del software musicale per Amiga non è scomparso, e su Internet possiamo cercare quanto viene offerto ancora alle nostre orecchie ed ai nostri monitor. Iniziamo però a dare uno sguardo alla "concorrenza". Tra i siti dedicati ai maggiori Sequencer, purtroppo per Mac e PC, ci sono l'italiano "Midiware Online" (http://206.43.192.14:80/midiware), che propone informazioni e demo scaricabili di prodotti Steinberg, come Cubase Score 3.0 (se la demo vi piace, potrete acquistarlo per circa un milione... ), Cubasis, Cubase Audio, ed inoltre Tips, Utility, aggiornamenti On-Line e quant'altro dedicato ai prodotti Steinberg. La linea Cakewalk è presente con il suo sito (http://www.cakewalk.com/), che offre la presentazione di prodotti noti in campo Windows (Cakewalk Home Studio, Professional, ProAudio... ), supporto tecnico, download di demo, definizioni per Expander, Utility, update, ecc. Ma noi amighisti siamo interessati ad altro. Cercando "Bars&Pipes" troviamo su Altavista circa 100 documenti, 240 su Excite. I posti più interessanti sono siti in cui si può ancora comprare il mitico prodotto della defunta Blue Ribbon, proteste di utenti per la vendita alla Microsoft della tecnologia di Bars&Pipes, tips per l'utilizzo degli innumerevoli Tools, e lodi al nostro amato software provenienti da tutto il mondo. Come saprete, su Compuserve è possibile avere Bars gratuitamente, ma... purtroppo solo per gli utenti di Compuserve, dunque la maggioranza di noi se vuole avere il grande programma della Blue Ribbon o vuole aggiornare la sua versione deve trovare chi ancora glielo possa vendere. Non capiamo perché cotanto software sia stato "donato" agli utenti di una specifica società di servizi on-line, invece che messo a disposizione dell'intera comunità Amiga, magari su Aminet (dove è comunque ancora possibile trovarne la versione Demo funzionante ma che non può eseguire la funzione Save). Cercando "Music-X" o KCS, non si trova molto: rispettivamente 84 e 69 pagine Web. Fortunatamente la comunità Amiga è pronta a dare delucidazioni ed aiuti, ed in molti di questi documenti ci sono trucchi e soluzioni per utilizzare questi vecchi software in modo ancora produttivo con i moderni Expander e tastiere. Gli amanti del famoso "Deluxe Music 2.0" apprenderanno con dolore che nel sito della Electronic Arts non c'é traccia del loro famoso prodotto: ormai quei signori sono troppo occupati a giocare con i PC! Se il panorama dei Sequencer commerciali è triste, quello del software musicale Shareware è confortante: il posto migliore dove cercare queste cose è decisamente Aminet (http://wuarchive.wustl.edu/pub/aminet oppure http://ftp.unina.it), dove ci sono centinaia di file interessanti. Ad esempio, potrete scaricare i Sequencer Shareware "Camouflage" (potente Sequencer dedicato agli Amiga a 32 bit, dal 68020 in su), o "Dominator 1.51" (che ha un look "alla Cubase", 250 tracce, importa file di Music-X, gestisce SysEx e Sample Amiga, editing real-time, ecc. ). Noi li abbiamo provati entrambi, e sono ambedue potenti ed affidabili, con funzioni al livello dei Sequencer commerciali; mancano solo di Editing notazionale, ma hanno ottimi editor grafici e "piano-roll". Sono strumenti di lavoro veramente professionali: Camouflage ha inoltre un'interfaccia dalla ricchezza impressionante, e le sue funzioni sono innumerevoli. Sempre tramite Aminet troviamo anche numerosi Patch Editor, MIDI Monitor, Utility di conversione SMUS-TeX-MIDI, nuovi Tool per Bars prodotti indipendentemente, utility per Music-X e per The Patchmeister, banchi di suoni per vari Expander, Player MIDI per il vostro Workbench, ecc. Ci sono poi programmi di composizione algoritmica (ricordate KCS Level II?), programmi di sintesi sonora (tipo "Synthia Pro"), software per DSP, ed ovviamente i più famosi Tracker, OctaMED, MED, ProTracker... C'é addirittura un editor musicale grande più di 3 MByte, "Symphonie". Abbiamo dunque concluso la prima parte di questo articolo dedicato alla musica su Internet. Arrivederci al prossimo mese, quando parleremo dei vari stili di musica e della loro presenza su Internet: audiofili, rockers, melomani, amanti dell'opera e della musica classica, tutti potranno trovare qualcosa di utile ed interessante nella Grande Rete.

Questo articolo è copyright G.R.Edizioni. Enigma Amiga Run (C) 1996-97


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